Ricordiamo
che lo scorso 16 marzo è entrato in vigore il DM 43/2016 relativo alla registrazione
per le società e le fabbriche i cui prodotti rientrano nelle tariffe doganali
previste appunto dal dm 43/2016.
Verificate se
i codici doganali (codice di 8 - 10 cifre circa) rientrano tra quelli previsti
dal dm 43/2016.
La
registrazione può essere effettuata direttamente dalla società straniera oppure
da chiunque (società/ufficio/persona fisica) da essa incaricato tramite delega
autenticata in Italia dalla CCIAA e dal consolato egiziano.
La
tempistica per la registrazione (come comunicato dal goiec) e' circa sette
giorni dall'accettazione dei documenti prodotti (con relativa traduzione in
lingua araba e autenticazione dal consolato/ambasciata egiziano in Italia) e pagamento dell'importo
della registrazione.
Le procedure della registrazione sono suddivise in due tipologie:
la prima riguarda le fabbriche
(produttrici) titolari di marchio/i commerciale/i.
I documenti da presentare al goiec in questo caso sono 4 + delega, come segue:
1. delega (in
inglese ed arabo).
2. dichiarazione (autocertificazione) rilasciata dall' azienda che attesta il
proprio status giuridico e i prodotti della fabbrica (in inglese ed arabo).
3. licenza
del funzionamento della fabbrica (visura camerale).
4. la
registrazione del marchio o licenza rilasciata dal titolare del marchio alla
fabbrica che lo produce.
5. certificato attestante il sistema di gestione della qualità rilasciato da un ente riconosciuto a livello
internazionale.
la seconda riguarda le società titolari di marchi commerciali.
I documenti
da presentare in questo caso sono 3 + delega, come segue:
1. delega (in
inglese ed arabo) + autocertificazione.
2. la
registrazione del marchio + l'elenco dei prodotti fabbricati sotto il predetto
marchio;
3. licenza
rilasciata da parte del titolare del marchio ai centri di distribuzione
autorizzati a fornire il predetto marchio.
4. certificato attestante il sistema di gestione della qualità rilasciato da un ente riconosciuto a livello
internazionale.
Tutti i
documenti devono essere legalizzati dalla camera di commercio, tradotti in
lingua araba e legalizzati dal consolato egiziano in Italia. FAQ GOIEC